Sturno 2

Alla quarta edizione dello STURNO SPORT FESTIVAL in scena il pugilato con il testimonial Patrizio Oliva e la supercampionessa Marzia Davide accompagnati dal presidente della Federboxe Campana Rosario Africano. E’ stata proprio la boxe ad aprire la rassegna irpina organizzata dall’AGAPE Sport con una seduta improvvisata di allenamento di pugilato. Circa 50 ragazzi e ragazze hanno indossato i guantoni sotto la guida di Marzia Davide accompagnata da Roberto Imbimbo, altro tecnico della sezione giovanile delle Fiamme Oro di Avellino.

Sturno 3“E’ sempre fantastico lavorare con i giovanissimi – ha spiegato Marzia Davide – per me è come sentirsi sempre mamma insegnando con premura ed attenzione. Sono felice di aver fatto questa esperienza e soprattutto di aver riscontrato tanto interesse per il pugilato da parte dei ragazzi e dei loro genitori. Un’esperienza da ripetere sicuramente”. La Federazione Pugilistica Italiana ha patrocinata questa manifestazione fornendo all’organizzazione kit di Guantoni e di sacco, a rappresentare la FPI il presidente del comitato regionale Campania Rosario Africano.

Sturno 5“Eccezionale manifestazione curata in ogni dettagli – ha commentato Africano – la grande partecipazione di pubblico ha confermato l’importanza di incentivare lo sport anche nelle aree interne. E’ stato spettacolare l’allenamento soprattutto con bambini e bambini con una paziente e meticolosa Marzia Davide. Oltremodo interessante le parole di Patrizio Oliva che ha raccontato la sua storia e soprattutto i sacrifici sportivi ed umani che lo hanno portato a trionfare nella vita e sul ring. Una testimonianza significativa quella dello “Sparviero” sia dal punto di vista sportivo che umano”.

Sturno 1Nel parterre delle interviste un commosso Patrizio Oliva ha incontrato le autorità ed il pubblico di Sturno. “Confesso che mi sono emozionato nel rivedere sul led gigante alcuni momenti della mia carriera di pugile – ha detto – Interessante il anche il dibattito con argomentazioni che mi hanno permesso di promuovere il pugilato come disciplina e lo sport come dottrina di vita”.