Interviste realizzate in occasione di Romics 2022 ai "Bosing Heroes- campioni di pugliato,eroi dei fumetti"

Abbes Aziz Mouhiidine

Che effetto fa rivedersi in un personaggio animato? " E’ fantastico rivedersi in un eroe soprattutto perché so di poter essere uno stimolo per tanti giovani che si affidano ai supereroi dei fumetti, è un onore per me poiché ho sempre guardato cartoni e letto fumetti, oggi esserlo è una grande emozione, spero di essere un buon esempio per i giovani che si avvicinano nel pugilato ma in generale un buon esempio di vita, con la mia determinazione che ho nel campo del pugilato, fondamentale per emergere e superare le difficoltà per raggiungere gli obiettivi"

Descrivi il tuo personaggio avatar con un aggettivo: determinazione  e purezza, quella che mi caratterizza sul ring e nella quotidianità per portare in alto il nome del pugilato italiano e i sani valori della vita.

Progetti futuri? L’anno prossimo,a metà maggio, mi attendono le qualificazioni olimpiche europee in Polonia ma l’impegno più grande sarà a Parigi 2024 dove spero di potare una medaglia importante in Italia.

Patrizio Oliva

Che effetto fa rivedersi in un avatar cartoon? "E’ una grande soddisfazione, significa di essere stato un protagonista positivo per la boxe e sono orgoglioso perché rappresento un modello per tanti giovani che si avvicinano a questa disciplina."

Questa collaborazione nata tra Romics e FPI potrà avvicinare ancora di più i giovani alla boxe? "Sicuramente, siamo entrati in una dimensione che ho conosciuto prima a Napoli, un mondo immenso di ragazzi che giungono da tutt’italia e maGARI POTREBBE essere questo un serbatoio dove attingere per introdurre nuovi ragazzi nella boxe"

Impegni Futuri? "Sto facendo teatro, un film che uscirà a inizio anno con Valeria Solarino, Aurora Giovinazzo, Fabrizio Ferracane , la regia di Max Zanin"

Roberto Cammarelle

Oggi hai avuto l’opportunità di conoscere in anteprima il tuo avatar cartoon: che effetto fa rivedersi in un personaggio cartonizzato? "Un’emozione incredibile ho visto nascere questa iniziativa ma non potevo immaginare fosse così bella, siamo diventati dei fumetti e ci avviciniamo ai ragazzi, diventiamo più cool per tutti, seguendo anche il progetto boxando s’impara diventiamo anche scolastici, sono davvero felice di far parte di questa iniziativa"

Sei spesso al sud, a Napoli in particolare, quanto sono più coinvolti i giovani nel pugilato , rispetto al nord per esempio? "Il pugilato al sud si vive con più passione sia perché ci sono dei super campioni all’interno a cui i giovani vogliono assomigliare e superare, ma anche perché è molto più radicata la vocazione a questo sport e si nota dall’impegno che ci mettono. Tra l’altro al Sud, in Campania, abbiamo le sezioni giovanili delle FF.OO ed io ne faccio parte in quanto tecnico delle FF.OO. Per me è fondamentale contribuire alla crescita del pugilato e continueremo ad investire nel sud."

Progetti futuri? "Procedere con l’apertura di una sez. giovanile ad Avellino , “boxando s’impara” con FPI e dare una mano alla FF.OO per i campioni domani: andremo agi europei con il femminile siamo in vista delle qualificazioni dell’anno prossimo e dobbiamo arricchire la squadra per renderla ancora più competitiva. Sono ottimista e sono certo che otterremo grandi risultati anche con il team boxe maschile."