Di Giuseppe Foglia

Grande affermazione del pugilato campano ai campionati italiani schoolboy appena conclusisi a Pescara. Sei le medaglie d’oro portate a casa con Antonio Mastrati 44 kg (FF.OO. sez. Caserta), Gaetano Buonocore 48 kg PUGLIANO BOXE), Carmime Ferraro (63 Kg) e Giuseppe Cirillo (70 Kg) entrambi dell’EXCELSIOR BOXE, Luigi Di Somma ( (80 kg  BOXE CASTELLAMMARE ), Vincenzo Guida (90 kg BOXE CIARAMELLA). Due le medaglie d’argento con Nabhi Bilal (50 kg OLIMPIA BOXE) e Francesco Savarese (FF.OO sez. Caserta) e tre medaglie di Bronzo con Bruno Giusto (40 kg IRPINIA PRO RING), Giuseppe  Dell’Aquila (46 kg FF.OO. Sez.  Caserta) e Domenico Grillo (60 kg MEDAGLIA d’ORO).  Exploit della Excelsior boxe del maestro Enzo Brillantino che porta a casa due titoli. 

Una medaglia d’oro, un argento ed un bronzo per la sezione giovanile delle Fiamme Oro do Caserta con i maestri Giuseppe Perugino, Luigi Gallo e Filippo Biffone. Una straordinaria conferma per Gaetano Buonocore, allievo del maestro Calce Fioravante. L’allievo della BOXE PUGLIANO si è laureato campione italiano per il secondo anno consecutivo. Spettacolare l’incontro del peso massimo  Vincenzo Guida, l’allievo del maestro Ciaramella ha dato un saggio di bravura e di sofferenza nella sfida vinta contro il calabrese Francesco Ciccone. “ Un bottino prestigioso per la campania pugilistica e per i tecnici della nostra regione – commenta il consigliere regionale Gerardo Esposito  - A questi campionati sono arrivati ragazzi ben preparati e volenterosi di fare risultato a dispetto delle grandi difficolti che il Covid ha creato a lo ed ai rispettivi maestri. Trovarli pronti per questi campionai è stato il primo grande risultato. Sei medaglie d’oro dimostrato che la nostra regione pugilisticamente sta tornando a vincere”. Non vanno dimenticati gli altri partecipanti a questa kermes, Falco, Parisi, Pinto,  Balzano, Mincione, Di Spazio, Maietta, Di Dato e Burnazy, tutti usciti ai quarti. Qualche recriminazione sull’incontro di Parisi della Boxe Partenopea eliminati ai quarti con un verdetto che ai più è apparso ingiusto. Ora all’orizzonte ci sono i campionati italiani junior  del prossimo 6 novembre a Roma.