De ChiaraOpomia

Di grandi sfide, accesi dualismi, lo sport è pieno. Il bello è che certi dualismi non dividono anzi uniscono sia i contendenti che i tifosi. Non vogliamo scomodare la belligerante amicizia tra Benvenuti e Griffith o passando al ciclismo l’amore/insofferenza tra Coppi e Bartali. Ma quella tra Damiano Opomia e Luca De Chiara, ricorda più l’infinita tenzone tra i motociclisti  Agostini e Pasolini. I due giovani pugili campani  che si sono trovati a contendersi l’ultimo titolo italiano Youth in quel di Roseto, fin da esordienti hanno dato vita  ad un susseguirsi di sfide. Per sei volte si sono confrontati, la prima volta nel febbraio 2017 in occasione del torneo Alberto Mura, vinse De Chiara che da allora si è trasformato in vera e propria bestia nera per Damiano Opomia. Per altre quattro volte l’allievo della sezione giovanile di Marcianise ha superato il pugile della Vesuviana, solo un pareggio il 9 febbraio di quest’anno a Marcianise.  Fino alla finale di Roseto del 24 novembre scorso. Una finale di grande valenza tecnica per il match disputato ma soprattutto per il torneo disputato. Un Damiamo Opomia rigenerato dalla cura del Maestro Michele Pagano ha superato nei quarti  Gabriele Canu ed in semifinale Francesco Di Girolamo. Un pugile diverso da quello che conoscevamo ce finalmente tiene anche nella terza ripresa, in precedenza aveva manifestato sempre un leggero calo e difetto di tenuta. Invece fino alla finale il pugile della Boxe Vesuviana ha dimostrato il suo positivo cambiamento. Concentrato e determinato fino alla fine.

De Chiara Opomia 1

Non è bastato perché di fronte ha trovato il suo incubo pugilistico, ma questa volta tra Opomia e De Chiara il match è stato equilibrato ed incerto fino alla fine. Ha prevalso De Chiara per una migliore tenta del ring ed una perfetta azione offensiva sempre costate e contraddistinta da serie di colpi precisi e produttivi. De Chiara ha  sicuramente  preso maggiore convinzione da una stupenda semifinale contro il toscano Hermi, a dimostrazione che il torneo dei 69 kg in questi Campionati Italiani Youth è stato veramente impegnativo e difficile. De Chiara ed Opomia tornano a casa con il titolo di Campione e di vice  Campione. Ma entrambi già pensano alla prossima sfida, sogna una rivincita di riscossa il vesuviano, immagina una conferma il casertano. Il ring ci racconterà la prossima sfida tra i due.