Amato

 

L’orgoglio di Sara Di Palma, la classe di Angela Carini, il cuore di Francesca Amato e la rigenerazione di Concetta Marchese. La scuola pugilistica campana trionfa al Guanto d’Oro femminile 2019 di Celano. Un poker d’oro a cui va ad aggiungersi l’argento di Giovanna Marchese che premia il voro delle pugili Campane e della propria scuola di avviamento, anche se oggi tre delle pugili nate in Campania sono tesserate con altre società.

Di Palma

La sorpresa, ma solo per il pronostico frettolosamente pronunciato, è sicuramente Sara Di Palma che in una finale stratosferica per tempismo ed orgoglio ha superato l pari età Carlotta Paoletti detentrice de Guanto d’Oro. L’allieva del maestro Lucio Zurlo, guidata all’angolo da mariano Spano, dopo il titolo agli assoluti di Pescara mette in bacheca questo altro prestigioso trionfo. Angela Carini,  sotto gli occhi del suo primo maestro Geppino Corbo, si conferma conquistando l’ennesimo trofeo di quella che si annuncia una carriera esaltante.  Guidata all’angolo dal maestro Michele Caldarella e da Francesco Rossano la poliziotta ha sconfitto una tutt’altro che remissiva Daniela Albini. L’impresa sicuramente è stata messo a segno da Francesca Amato che in una finale durissima ha superato Valentina Bustamante. Per l’ex allieva della Fulgor del maestro Lino Silvestri e successivamente del maestro Gerardo Esposito, è il terzo Guanto d’oro che mette in bacheca, questa volta guidata all’angolo dal maestro romano Italo Mattioli.

Marchese

Ben ritrovata invece a Concetta Marchese, finalmente in grande spolvero, nel peso giusto e con quella volontà che non si vedeva da tempo. Rigenerata alla cura del maestro Carmine Iaia, la Marchese senior ha dovuto far leva su tutta la sua esperienza e classe per avere ragione della fortissima Bianca Maria Tessari. Ala fin è scesa dal ring soddisfatta ed ha dedicato questa sua vittoria al suo primo tecnico Mimmo Brillantino. Si ferma anche questa volta all’ultimo gradino Giovanna Marchese che, dopo aver condotto un eccellente torneo, torna a lasciarsi innervosire e chiude al secondo posto sconfitta da una sorprendente Savchuk.

Carini

Da rivedere il match di Francesca Martusciello, l’allieva di Enzo Brillantino, non ha demeritato contro la campionessa italiana Nadia Flahli. La vice campionessa europea ha offerto una buona prestazione, secondo noi qualitativamente migliore, ma i giudici hanno preferito la marchigiana. Un caro ed affettuoso augurio a Federica Monaco che ha avuto il grande coraggio di confrontarsi in un torneo ad altissimo livello, è uscita battuta, ma sicuramente la rivedremo presto vitoriosa sul ring.

Per completezza di informazione c'è da segnalare la vittoria della Piacentina Roberta Bonatti che è tesserata per il G.S. Carabiniere con sede in campania ed allenata "dall'adottato" Riccardo D'Andrea.