La sezione Pugilato delle Fiamme Azzurre inaugura la sua nuova casa in Campania. Il gruppo sportivo della polizia penitenziaria il prossimo 3 maggio aprirà ufficialmente la nuova palestra a Santa Maria Capua Vetere. Una manifestazione interessante che precederà una sfida internazionale di pugilato tra una rappresentativa Italiana ed una Tedesca. Italia Germania sarà l’occasione per rivedere sul ring in Campania i pluricampioni delle FF.AA. Clemente Russo e Mirko Carbotti. L'evento si svolgerà aIIa presenza delle Autorità Politiche  del Ministero della Giustizia e del Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Dr. Francesco Bosentini. “La sezione pugilato della Polizia Peniteziaria ha base da sempre in Campania – spiega il presidente del G.S.Pugilato delle FF.AA. Augusto Onori – Facciamo parte del comitato regionale Campano ed oggi organizziamo meglio la nostra attività con una palestra completamente dedicata. Un presidio sportivo che  oltre all’aspetto agonistico avrà anche una valenza sociale”.  Il taglio del nastro avverrà alle ore 16.00 nella palestra annessa al cortile della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre il primo gong suonerà alle ore 17.  Questo il programma degli incontri:

“E’ un momento importante per la sezione pugilato della Polizia Penitenziaria che finalmente ha una casa  anche in Campania – precisa il maestro Giuseppe Foglia –  il gruppo di lavoro di atleti e tecnici potrà organizzare meglio le proprie attività e portare avanti una sezione sportiva che sta ottenendo importanti risultati. I match in programma sono tutti qualificati e di spessore non a caso sul ring ci sarà l’olimpionico Clemente Russo ed il campionissimo Mirko Carbotti, oltre a giovani interessanti che sfideranno i apri età tedeschi”. Non ci sarà la campionessa Diletta Cipollone  perché convocata in un collegiale della nazionale. Ed anche questa è una notizia importante per la sezione femminile della polizia penitenziaria che registra il gradito ritorno alla piena attività della Cipollone, dopo aver sconfitto anche un lungo e fastidioso infortunio.