Meno trenta. Sono questi i giorni che separano Carmine Tommasone dalla sfida per il titolo mondiale WBO dei pesi piuma contro Oscar Valdez. Nessun cenone di capodanno per il pugile irpino che ha sostenuto dodici intense riprese con tre sparring partner d’eccezione. Gianluca Ceglia, Vincenzo La Femina e Sabatino Sirica hanno salutato il 2018 sostenendo l’amico Carmine Tommasone sotto lo sguardo vigile del maestro Michele Picariello. Ventiquattro anni, messicano, Oscar  Valdez è imbattuto dopo 24 incontri da professionista con 19 vittorie per KO. Ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino del 2008 ed  stato il più giovane pugile messicano a conquistare un titolo mondiale difeso per cinque volte.  Peccato non pter seguire questo match in Italia e questo rende l’impresa di Tommasone con qualche difficoltà in piùm la il pugile di Contrada non ci tiene a fare la comparsa sul ring, non è nel suo carattere, e cercherà di riportare u titolo mondiale in Iepinia vent’anni dopo quello di Agostino Cardamone. La sfida tra Tommasone e Valdez si terrà il 2 febbraio prossimo al Ford Center all The Star di Frisco, in Texas uno stadio di 12.000 posti coperti che è anche la sede dei Dallas Cowboys squadra di Footbal Americano. Qualche notizia utile per chi vuole seguire l’avventura di Tommasone in Texas. L’aeroporto più vicino è quello di Dallas che dista 34 km da Frisco che si può raggiungere in pullman.