Due Derby per assegnare il Guanto d'oro 2018 nella categoria dei 60 kg tra Francesca Martusciello  e Conceta Marcese e nei 69 kg con Susie Canfora e Francecssca Amato, A questi due ori ed altrettanti argenti si aggiungono altri due Guanti d'Argento per Giovanna Marchese nei 51 e di Carelala Donniacuo nei 64 kg. Quest'utimo con qualche recriminazione e più di qualche dubbio. Un grande successo per il pugilato campano che a Rivsondoli, tra le altre, era orfano di Irma tTsta e di Angela Carini. "Due ori e quattro argenti sono il miglior bottivo nel medagliere generale . afferma orgoglioso Rosario Africano - E' vero che è stata un'edizione priva di elemnti di spicco, ma quelle che si sono confrontate non hanno fatto rimpiengere nessuno in quanto a spettacolo e combattività. Sei nostre atlete sono arrivate in finale in quattro categorie e questo la dice lunga slla valenza della scuola pugilistica femminile  Campana".

La finale più spettacolare è stata senza dubbio il derby nei 69 kg tra Susie Canfora al suo quarto Guanto D'Oro ed una ritrovata Francesca Amato. Il verdetto ha premiato la Canfora ma Francesca Amato ha impegnato severamente e duramente la collega. Quasi tra sorelle invece la sfida tra a Martusciello e la Marchese senior, una finale annunciata che ha rispettato il prnostico con Concetta Marchese in chiara difficoltà in questa categoria, mentre la Martusciello ha dimostrato di poter competere anche nei 60 kg. Due ori e quattro argenti non è comunque il bottino definitivo di questa spedizione a Rivisondili. Va aggiunto il bronzo della Francesca Buonanno che nei 75 si è dovuta arrendere alla veneta Diulgher. Altro bronzo importante è stato quello di Siirine Charaabi fermata in semifinale dalla Martusciello. Ancora un terzo posto per Maddalena Barretta che ha ceduto il passo alla De Laurenti. "Al di là dei successi e delle medaglie - conclude Africano - mi fa estremamente piacere aver ritrovato a buoni livelli d francesca Amato e Maddalena Barretta, ma la vera sorpresa in tutti i sensi è stata Carmela Donniacuo salita sul ring con una nuova dimensione tecnica che accompagnata al suo grande cuore sicuramente riconsegnerà al pugilato italiana quella campionessa che è sempre stata.