MIRKO CARBOTTI TRIONFA IN FRANCIA AL TORNEO "LES CEINTURES"
- Pubblicato: 15 Aprile 2018
Nuovo trionfo per Mirko Carbotti che al torneo "Les Ceintures" di Parigi conquista la cintura dei +91. L’atleta delle Fiamme Azzurre, che hanno la sede in Campania, ha partecipato a questo torneo a cura del Gruppo Sportivo della Polizia Penitenziaria che ancora una volta ha creduto in lui ed è stato ripagato con una grande prestazione. Al di là della cintura il supermassimo romano, ha dimostrato di poter pensare in grande. Il percorso di Carbotti è da considerarsi più che eccellente, dopo un anno di stop è ritornato alla grande conquistando il suo quarto titolo agli assoluti di Gorizia, è poi entrando in pianta stabile nel Gruppo dell’Italia Tunder che si sta preparando in Campania e che venerdì scorso ha conquistato la qualificazione ai quarti di finale delle WSB 2018.
“ E’ un ottimo risultato in un contesto internazionale dove la presenza di 23 nazioni dà un valore aggiunto all’impresa – ha commentato il responsabile del settore pugilato delle Fiamme Azzurre Augusto Onori – Con questo successo Mirko Carbotti gratifica anche il grande lavoro del G.S. che sta facendo giù in Campania. Un sincero ringraziamento, per il grande lavoro di preparazione va anche al maestro Peppino Foglia, che, sebbene non presente in Francia perché impegnato in Croazia con l’Italia Thunder, ha seguito con la consueta attenzione questa nuova avventura e questo importante successo del nostro atleta”.
Tre vittorie nette ed indiscutibili quelle di Mirko Carbotti a Parigi. Nei quarti di finale ha superato con un prepotente K.O. l’algerino Chemesedin che potrebbe ritrovare ai prossimi giochi del Mediterraneo. In semifinale ha sconfitto l’uzbeco Mubinov che ha partecipato anche alle APB. Ma il capolavoro è arrivato nella finale contro il pugile del Congo Mbuyimasiya che ha sorpreso Mirko ad inizio match infliggendogli anche un conteggio. Nella seconda e terza ripresa Carbotti venuto fuori alla grande dominando il match e portando a casa la prestigiosa cintura.